Chi è il cardiologo?
È il medico specialista che si occupa delle malattie cardiocircolatorie e di tutto ciò che è connesso con il sistema cardiovascolare. Quindi: cuore, vasi sanguigni, polmoni.

Quali sono i principali fattori di rischio infarto?
Familiarità, ipertensione arteriosa, dislipidermia, fumo, diabete mellito, stress.

Che cosa è la radiografia del torace? Come si esegue?
È un esame che si effettua utilizzando i raggi X e che serve per visualizzare il cuore, i grossi vasi sanguigni (sostanzialmente l’aorta) e i polmoni. Si esegue in una struttura abilitata che possiede il tubo radiogeno, ovvero l’apparecchio in grado di emettere raggi X che imprimono l’immagine su una lastra fotografica.

Quando fare la radiografia del torace?
In caso di ipertensione arteriosa, tosse, dispnea e febbre.

Quali sono i rischi della radiografia del torace e in che modo se ne può garantire la sicurezza?
I rischi sono molto limitati in quanto la dose di radiazione è molto bassa. Non si effettua nella donna in gravidanza mentre nelle donne e negli uomini in età fertile o bambini si fa attenzione a non irradiare mai gli organi riproduttivi.

Cos’è l’infarto cardiaco? Cos’è l’arresto cardiaco?
L’infarto cardiaco è l’occlusione di una o più coronarie per motivi diversi: un trombo, una placca di colesterolo, una placca ulcerata, uno spasmo (o contrazione) del vaso stesso. Si parla di infarto quando l’occlusione non è temporanea ma prolungata, tanto da portare alla morte, ovvero alla necrosi delle cellule cardiache con conseguente cicatrice. Tipi di infarto e relativi sintomi L’infarto si classifica in base alla localizzazione ) anteriore,antero settale, laterale, antero laterale, posteriore, inferiore, infero laterale e destro) e al tempo di insorgenza (acuto, sub acuto, in evoluzione e stabilizzato). I sintomi sono i più disparati: dolore al torace con irradiazione al braccio sinistro, epigastralgia (intesa spesso come mal di stomaco), dolore alla mandibola, dispnea e astenia marcata.

Attacco di cuore e arresto cardiaco sono la stessa cosa?
Per attacco di cuore si intende un attacco ischemico (angina pectoris o infarto). L'arresto cardiaco è l'arresto della normale attività meccanica del cuore con relativa spinta del sangue a tutto l'organismo attraverso i vasi sanguigni e può avvenire sia per un evento ischemico che per una aritmia maligna che per uno shock cardiogeno.

Come si può prevenire l’infarto?
Conducendo una vita sana: riduzione di colesterolo, abolizione del fumo, alimentazione povera di grassi, regolare attività fisica e riduzione dello stress.

C'è correlazione tra attacco di cuore e stress?
Lo stress può portare a un innalzamento della pressione arteriosa, a un maggiore rilascio di adrenalina e a una insorgenza di aritmie.

La dottoressa Gabriella De Pieri si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1984 all'Università di Pavia, dove ha ottenuto la specializzazione in Cardiologia nel 1989.