Portale della Fondazione Opera San Camillo - Patch test - Milano
Dermatologia: i medici
Questi sono gli specialisti di Dermatologia che trovate alla Casa di Cura San Camillo a Milano
dottoressa Franca CICCOMASCOLO
dottor Carlo GUIDARELLI
dottor Massimo MANSI
La crioterapia è una tecnica indicata per il trattamento non invasiva delle neoformazioni cutanee benigne e pre-maligne di piccole...
La mappatura dei nei è una valutazione dermatologica che consente di controllare le eventuali macchie su tutto il corpo...
La visita dermatologica è essenziale per diagnosticare o tenere sotto controllo problematiche quali eruzioni cutanee, angiomi...
Patch test
Il patch test viene utilizzato per determinare se una sostanza specifica provochi un’infiammazione allergica della cute. E’ un esame che può aiutare a identificare il tipo di dermatite da contatto che affligge il paziente e valutare le risposte dell’organismo alle varie sostanze utilizzate. Il patch test utilizza delle cellette in plastica o in alluminio che contengono una o più sostanze con potenziale allergenico: le sostanze da testare, dette apteni, vengono applicate sulla cute del paziente, solitamente a livello del dorso, grazie a cerotti ipoallergenici che assicurano un contatto uniforme con la pelle.
Per circa 48-72 ore, il paziente non dovrà rimuovere o bagnare le cellette, evitando l’esposizione solare e l’attività fisica. Successivamente, il medico provvederà a rimuovere il patch e a esaminare i risultati del test. Qualora venissero trovati arrossamenti, edemi, vescicole o papule la diagnosi sarebbe positiva e il soggetto verrebbe considerato allergico a quella determinata sostanza. Il patch test non determina il rischio di reazioni gravi quali lo shock anafilattico, può invece causare fastidio e prurito di modesta intensità nelle zone cutanee nelle quali vengono applicati i cerotti.
È sconsigliato effettuare l’esame in caso di gravidanza accertata o allattamento, mentre il patch test deve essere applicato soltanto su cute sana e senza acne, cicatrici o dermatiti per non interferire con i risultati degli esami.
Gli ospiti della Casa di Cura San Camillo hanno a disposizione 96 posti letto per ricoveri ordinari...
La Casa di Cura è convenzionata con assicurazioni, fondi integrativi, fondi sanitari, aziende e casse mutue...
Sottolinea l'oncologo Andrea Maurichi: "Si tratta di un esame da effettuare una volta l'anno per monitorare la situazione e capire se un neo possa trasformarsi in un tumore cutaneo"
Sottolinea il dottor Maurichi: "Un neo della pelle che cambia aspetto nelle dimensioni e nel colore deve essere tenuto sotto controllo perché non si evolva in un melanoma"
Sottolinea il dottor Andrea Maurichi, oncologo: "Si presenta spesso come una ulcerazione che non guarisce nelle zone più fotodanneggiate del volto, al confine tra mucosa e cute"